La storia dell'Hokuto Shinken

By Musashi Miyamoto

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    LA STORIA DELL'HOKUTO SHINKEN



    "お前はもう死んでいる!"


    - Tu sei già morto - Kenshiro :lol:


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    Ho trovato su wikipedia giapponese un testo relativo alle origini dell'Hokuto Shinken, che ho tradotto per il forum. Non è citata alcuna fonte in merito e non è chiaro da quali elementi si sia partiti per dare questo breve resoconto delle origini. Lo stesso vale per molti altri articoli relativi a ogni aspetto del mondo Hokuto e Nanto, spesso molto esaustivi ma senza una fonte sicura. Tutto ciò che è presente in questo testo è ovviamente fittizio, come ad esempio la città "Ningbo" citata in un luogo del tutto diverso da quello in cui si trova quella autentica.
    Nonostante tutto è un resoconto interessante e potrete, se vorrete, trarre le vostre conclusioni e discutere dell'argomento, attraverso questi pochi elementi che sono pur sempre utili. Se è del caso vedrò di tradurre altri articoli da wikipedia o altri siti, allo scopo di ricavare qualche informazione che possa servire nella comprensione dei fatti.

    Divino colpo di Hokuto - Hokuto Shinken -fonte:wikipedia
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    Riassunto -fonte:wikipedia
    Partendo dal concetto di Yin (il negativo) e Yang (il positivo) (giapp.:In, Yo), si può ritenere l' "Hokuto Shinken" una "tecnica Yin" e il suo opposto, il Nanto, una "tecnica Yang". La sua caratteristica precipua consiste in una trasmissione diretta della tradizione marziale da padre in figlio (giapp.:Isshisoden).
    In circa 1800 anni di storia non è mai stata sconfitta da altre scuole, le tecniche segrete sono state acquisite nel corso dei combattimenti e, da un punto di vista evolutivo, la si può ritenere la "tecnica più potente del mondo". L'essenza dell'Hokuto Shinken risiede, così si narra, nel pervenire a un estremo limite, sia di tristezza, sia di rabbia, e solo chi riuscirà ad addossarsi questi sentimenti potrà apprendere a fondo le tecniche segrete definitive.
    Inoltre, costituisce una forma evolutiva della tecnica dell' "Hokuto Soke".
    In virtù di una singolare tecnica di respirazione si dice, stando al commento di Kenshiro nel primo episodio, che: "Le persone comuni possono utilizzare solo il 30% delle loro capacità potenziali, ma l'Hokuto Shinken ha nell'utilizzo del restante 70% la sua quintessenza".
    A ciò si aggiunga che facendo uso di questa tecnica di respirazione, anche non assumendo cibo per un lungo periodo non vi sarà pressoché alcun declino a livello fisico. Il segreto dell'Hokuto Shinken sta nel colpire i "punti di pressione" (giapp.: Keiraku Hikoo - trad.: punti segreti dei meridiani - I meridiani costituiscono il flusso sanguigno e l'andamento dei nervi e la loro interconnessione, o fulcro, è rappresentata dai "punti segreti", anche detti "tsubo").
    Questi "punti segreti dei meridiani" sono 708 in tutto. Se vengono premuti in profondità, questo causerà un'accelerazione anomala del flusso sanguigno provocando la distruzione delle cellule; al contrario, se la pressione avverrà dolcemente, all'interno del corpo si attiverà una sorta di energia curativa.
    Nel primo caso, l'effetto conseguente è una distruzione a livello fisico che non avviene direttamente all'esterno ma, bensì, all'interno. In altre parole, rispetto al "Nanto Seiken" che attribuisce grande importanza a un'energia distruttiva "fisica" (e direttamente dall'esterno), l'Hokuto Shinken pone l'accento sul flusso dell' "essenza spirituale" (giapp.: Ki).
    Inoltre, su un piano comparativo, anche nel "Nanto Seiken" è presente un' "aura combattiva" (giapp.: Tooki), intesa come un utilizzo del "flusso spirituale" in combattimento e, in una certa misura, relativamente ai "punti segreti dei meridiani (o di pressione)", si può rilevare una trasmissione di conoscenze all'interno dello stesse correnti appartenenti al Nanto: un esempio tipico è quello che vede Rei colpire il punto di pressione di Ken, nel famoso scontro fra i due, e nel caso specifico il guerriero Nanto ha utilizzato la tecnica nota come "Nanto Koharyuu" (trad.: Nanto - La Tigre distrugge il Drago) in risposta alla tecnica utilizzata da Ken "Hokuto Ryuugekiko" (trad.: Hokuto-Il Drago attacca la Tigre), in una perfetta e simbolica dicotomia.
    E' evidente che l'Hokuto Shinken, grazie al quale è possibile ricavare il 100% delle capacità potenziali del corpo umano (una "forza prodigiosa" detta "Kairiki") e che ottiene il massimo risultato dall'utilizzo dell' "aura combattiva", esprima un'enorme potenza distruttiva anche a livello puramente"fisico", la quale, come accennato, è caratteristica imprescindibile del Nanto Seiken.
    L' Hokuto Shinken ha visto svilupparsi, senza soluzioni di continuità, una ricerca approfondita sia del "flusso dell'essenza spirituale" (giapp.: Ki no Nagare), sia della "struttura del corpo umano" (giapp.: Jintai no Koozoo) e, trovando il giusto mezzo, anche un'applicazione di tipo medico è possibile.
    Lo stesso Toki raccontava a Kenshiro, prima dello scoppio della guerra nucleare e nel caso fosse diventato successore della scuola, questa sua idea: "Ho intenzione di utilizzare l'Hokuto Shinken non come tecnica di combattimento, ma come arte medica".
    Il punto d'arrivo ultimo dell' Hokuto Shiken è l' "amore" (giapp.: Ai), inteso come principio, in contrapposizione all' Hokuto Ryuken, che ha nel "male" (giapp.: Aku) il suo principio fondante. Inoltre, a cominciare dal fondatore Shuken, da una generazione all'altra, ai successori viene tramandato il principio di "predicare l'amore" (giapp.: Ai wo toku). L'oggetto di questa predicazione sarebbe proprio l' Hokuto Ryuken, pure quest'ultimo discendente dell' Hokuto Soke.

    *Nota: Relativamente ai "punti di pressione" tramandati nell'Hokuto Shinken, si può affermare che questi non costituiscono tutti gli "tsubo" presenti nel corpo umano (708 punti). Difatti, sono stati scoperti punti di pressione, fino ad allora sconosciuti, sia da Raou, sia da Amiba.

    Storia - fonte: wikipedia
    Questa tecnica di combattimento vede la nascita all'incirca 2000 anni fa e risale al periodo Han (giapp.: "Kan" 206 a.C.-220d.C.).
    A quell'epoca i discepoli buddisti dell'area occidentale, i quali erano ancora un esiguo numero, vivevano un momento di profondi sconvolgimenti.
    Difatti, i capi rivali combattevano per la supremazia e per sopravvivere e proteggere la loro dottrina escogitarono questa tecnica segreta.
    Il fondatore fu Shuken.
    La terra d'origine, il paese di "Shura" (trad.: terra dell' "eccidio o lotta cruenta"); il luogo, il "Taiseiden" (trad.: sala della sacralità e della pace), all'interno di un tempio situato nel deserto occidentale, a Ningbo in Cina (---> l'autentica Ningbo si trova nei pressi della costa orientale).

    Ecco una foto della regione Zhejiang dove si trova l'autentica Ningbo, all'interno della zona gialla.
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    Dapprima, la tecnica riuscì a evolversi sui principi fondanti dell' "Hokuto Soke", la quale a sua volta derivava da una tecnica di combattimento indiana e si radicò circa 2000 anni or sono nel paese di Shura, e poi anche attraverso l'opera dei successori dello stesso Hokuto Shinken, i quali idearono di volta in volta arcani segreti nei periodi di disordine.
    Questa tecnica segreta, così oscura, venne messa al bando quando la pace sopraggiunse, ed etichettata come "tecnica di combattimento della morte".
    Fu così destinata a essere solo tramandata come leggenda fino al 20° secolo.
    Ma Ryuken (nome giapponese "Kasumi Ramon"), subodorando un deterioramento dell'ordine costituito, si trasferì in Giappone dalla Cina e lì diffuse l' Hokuto Shinken.


    Sette e scuole derivanti - fonte: wikipedia
    L' Hokuto Shinken è una tecnica che viene tramandata di padre in figlio e a differenza del Nanto Seiken non presenta un gran numero di scuole.
    Pur tuttavia, in Cina nel periodo dei "Tre Regni" (cinese:Sanguo - giapp.: Sangoku c.a.220 d.C.-280 d.C.) l' "Hokuto Sanka" (trad.: le tre casate di Hokuto), ramo proveniente dall' "Hokuto Soke", era divenuto una setta a sé stante il cui scopo era di proteggere i tre imperatori di Wei,Wu,Shu (giapp.: Gi, Go, Shoku).

    Una mappa del periodo dei "Tre Regni" nel 262 d.C.:
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    Queste 3 casate, che costituivano l' "Hokuto Sanka", presero il nome rispettivamente di "Hokuto Sokaken", "Hokuto Sonkaken", "Hokuto Ryukaken".
    Inoltre, stando alle vicende narrate in "Hokuto no Ken", lo stesso Hokuto Shinken utilizzato da Kenshiro venne definito da Wiggle, capo della prigione di Cassandra, "Ryuka Hokuto Shinken".
    Tra le regole di Hokuto ve n'è una in particolare, secondo cui qualora non vi sia un successore all'interno dell'Hokuto Shinken, questi verrà prelevato dalla corrente Ryuka. In altre parole, si potrebbe dire che sussiste una stretta interrelazione tra "Soke", "Ryuka" e le tre casate ("Sanka").
    Sin dal principio gli arcani segreti dell'arte dell' Hokuto Shinken erano concepiti individualmente dai successori, di generazione in generazione, e non sembrano esserci tecniche che abbiano goduto di una linea di discendenza diretta.
    E' altresì piuttosto raro che i segreti dell'arte, sottoforma di una qualche tecnica, venissero tramandati da un successore ad un altro; ci si limitava, insomma, a tramandare un' "attitudine mentale". Di conseguenza, le tecniche utilizzate da Raou, Toki e Kenshiro differiscono molto l'una dall'altra, tanto da poterle definire ognuna un Hokuto Shinken distinto. Oltre a questo, nonostante vi fosse una qualche "ereditarietà" anche nella successione delle tecniche, il più delle volte si ricorse al metodo che era, fondamentalmente, quello di apprendere le tecniche subendole di persona.
    Fra l'altro, il fatto che le tecniche di Raou siano molto simili a quelle di Kenshiro trova una sua coerente spiegazione: Raou le insegnava al fratello minore, durante dei combattimenti veri e propri (nota del testo: questi combattimenti assunsero molte volte la forma di veri e propri linciaggi).
    A ciò va aggiunto che la tecnica di Raou è tale da "Sopprimere l'avversario con la sua aura (spirito combattivo) schiacciante", e usando le parole di Ryuken si potrebbe affermare che "Non è una tecnica di combattimento vera e propria". Raou utilizza certamente l' Hokuto Shinken, ma fa anche ampio uso di aure di energia in modo sorprendente. Per questo motivo, lo si potrebbe definire un parente più prossimo dell' Hokuto Ryuken piuttosto che del "gemello", l' Hokuto Shinken.


    Hokuto Ryuken -fonte:wikipedia
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    Conosciuta anche sotto il nome di "Hokuto Ryukaken" fa parte delle tre casate di Hokuto (Hokuto Sankaken).
    Il suo fondatore è Ryuoo.
    Il suo luogo d'origine il "Raseiden" situato nel paese di "Shura" (ovvero, la Cina).
    Separatosi dall' Hokuto Soke e divenuto indipendente, così come l'Hokuto Shinken, vive però normalmente adombrato da quest'ultimo e tramandato nella qualità di tecnica demoniaca.
    Similmente all'Hokuto Shinken venne creato circa 1800 anni fa, ed è una tecnica di combattimento che ha nel male il proprio simbolo. L'Hokuto Ryuken è un'arma a doppio taglio e la maggior parte dei propri successori sono privati della propria anima dall'essenza oscura di questa tecnica. In questo modo, l'anima viene contaminata da questo male.
    In seguito, se si supera un certo confine, pare si possa accedere a una sfera demoniaca (un mondo demoniaco, un inferno) privo di qualsiasi amore e sentimento. La quintessenza di questa tecnica si manifesta, principalmente, in un vuoto che si crea spontaneamente e si deforma nell'aura maligna definita "aura demoniaca" (giapp.: Matooki)". L'avversario che sprofonda in questo vuoto perde il senso della propria posizione nello spazio. Inoltre, la distruzione totale del corpo è una delle componenti più rilevanti di questa tecnica e avviene colpendo dei punti noti come Keiraku Hakoo (trad.: Punti di distruzione dei meridiani, che corrispondono ai "Keiraku Hikoo", i punti segreti dei meridiani dell'Hokuto Shinken), il cui numero si ritiene essere intorno a 1109 in tutto.

    N.b.*Il meridiano, nell'agopuntura cinese, è l'interconnessione di vasi e di "collaterali" nei quali scorrono il sangue e l'energia. Quando si incrociano, quel preciso punto è noto come "Tsubo", il punto di pressione.

    In "Soten no Ken" questi punti, noti proprio come "Keiraku Hakoo" nell'Hokuto Ryuken, divengono per una qualche ragione i "Keiraku Hikoo" dell' Hokuto Shinken.
    La tecnica segreta dell'Hokuto Ryuken è nota come "Anryu Tenha" (trad.: Distruzione del cielo della gemma oscura - in realtà, quel "ryu" sta per "lapislazzuli", minerale noto per il suo colore blu, il tutto inserito in questo gioco di parole fra il cielo, la gemma e il blu).
    Questa produce un vuoto antigravitazionale (il vuoto di cui si è parlato poc'anzi), sotto l'influenza della potentissima aura demoniaca, nel luogo in cui viene eseguita e ciò permette di eliminare l'avversario colpendone i "Keiraku Hakoo" o, ancora, con l'effetto a mo' di onda d'urto della sola aura demoniaca.
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    Sacra tecnica di Nanto - Nanto Seiken
    Ora scriverò "qualche" informazione sul Nanto per analizzare la questione in maniera più completa.
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    Riassunto - fonte: wikipedia
    Partendo dal concetto di Yin (il negativo) e Yang (il positivo) (giapp.:In, Yo), la tecnica si può considerare come appartenente alla sfera Yang, in contrapposizione all'Hokuto Shinken, appartenente alla sfera Yin.
    Non esiste una trasmissione della tradizione marziale da padre in figlio (giapp.: Isshisoden), ma per questo suo vincolo con la sfera Yang (la luce), non la si può definire propriamente una scuola segreta, (rispetto all'Hokuto, sfera Yin, quindi oscura, segreta).
    Infatti, viene trasmessa diffusamente e si ramifica in un totale di 108 sette.
    Questa è una delle caratteristiche strutturali.
    Inoltre, vista l'esistenza di scuole (scuole derivate) che hanno origine da altre potenti scuole, il numero di queste è ancor più elevato.
    Con Nanto si fa riferimento a un gruppo di tecniche che trovano la loro esemplificazione nel principio di lacerare l'avversario come se si utilizzasse una lama affilata, tra onde d'urto, tecniche di taglio, per esempio col taglio della mano o, ancora, con la manipolazione del vuoto.
    Però, a seconda della scuola, è permesso anche l'utilizzo di armi.
    Ad ogni modo, comune a tutte le correnti del Nanto è il punto in cui si pone la vera essenza della tecnica, ovvero il concetto "distuggere il tutto, perforando dall'esterno". Questo dimostra quanto il Nanto sia agli antipodi rispetto all' Hokuto Shinken, il quale ha nel cedimento dell'avversario dall' "interno" la sua essenza.
    Inoltre nel Nanto Rokuseiken (i 6 sacri colpi, inizialmente) viene spesso assegnato il nome di un uccello alle scuole più potenti .

    Ecco un'immagine della configurazione di stelle Nanto Rokusei, ovvero 6 fra le stelle che compongono la costellazione del Sagittario, la quale simboleggia in "Hokuto no Ken" i 6 guerrieri di Nanto:
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    E' evidente la somiglianza con l'Orsa maggiore.
    Difatti nell'astronomia orientale rappresenta la costellazione opposta a quest'ultima (Hokuto - Mestolo del nord / Nanto - Mestolo del sud), una sorta di Orsa maggiore del "sud".
    In giapponese all'interno del cerchio rosso nella prima immagine e a sinistra nella seconda immagine, c'è scritto: "Le 6 stelle Nanto (il nome di questa configurazione in astronomia) della costellazione del Sagittario"; accanto è chiaramente distinguibile la costellazione dello Scorpione.

    Luogo d'origine e sette - fonte:wikipedia
    Secondo alcune teorie, il Nanto è uno stile di combattimento che si è scisso dall' "Hokuto Soke" nella terra dei demoni (giapp.: Shura no Kuni). Il suo fondamento è la distruzione fisica e materiale attraverso l'uso di tecniche sferrate da un corpo permeato di spirito combattivo.
    Sebbene sia suddiviso in 108 scuole, se ne pratica lo studio in palestre o centri di addestramento presenti in ogni luogo. Sembra vi siano scambi fra le varie scuole e nell'opera vi sono anche descrizioni come quelle in cui guerrieri di Nanto, appartenenti a rami diversi, si esercitano nello stesso luogo.
    L'esempio più evidente è quello di Rei e Yuda: entrambi si trovano a studiare nello stesso posto. Tuttavia, in mancanza di una descrizione diretta, non possiamo sapere in quali particolari circostanze ognuno di loro abbia appreso le rispettive tecniche. L'unico palese caso riguarda la "Tecnica della Fenice di Nanto" (giapp.: Nanto Hooken) di Souther, il quale similmente all'Hokuto ha appreso in via diretta, da padre (il suo padre adottativo e maestro, Ogai) in figlio, la tecnica segreta (giapp.Isshisoden): il maestro e il proprio discepolo si allenano in scontri diretti, uno contro uno.
    Nel caso delle altre scuole, fatta eccezione quindi per la "Tecnica della Fenice", per divenire legittimi successori è necessario recarsi nel luogo nativo del Nanto e ricevere un sigillo di riconoscimento da un sacra autorità. Una sorta di arcivescovo del Nanto.

    Ecco un fulgido esempio di tecnica Nanto esemplificata da Souther. La fase preparatoria che precede il "Volo Celeste a Croce della Fenice" (giapp.: Tensho-Juji-Ho).
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    *False tecniche di Nanto:
    Tra i seguaci di Shin, nonostante costoro si proclamino di scuola Nanto o anche condiscepoli di quest'ultimo, ve ne sono alcuni che non appartengono a nessun tipo di scuola; neanche quella in cui si ricevevano i primi rudimenti.
    Formule magiche che fanno resuscitare i morti, arti di combattimento che consistono nello sputare fiamme e, nei casi estremi, anche attacchi con dinamite o altro, nella stragrande maggioranza dei casi difficilmente possono definirsi tecniche di combattimento e non sono certamente correnti del "Sacro Colpo di Nanto". Piuttosto, questi seguaci del colpo di Nanto, o sedicenti maestri e praticanti, utilizzano solitamente questo termine, "Nanto", per indicare una qualsiasi tecnica o arma di cui fanno uso (solitamente come prefisso in una definizione), proprio perché sono dei servitori, per esempio, di Shin, il quale è un vero maestro.

    Un tipico esempio di falsa tecnica Nanto in una rapida sequenza di immagini. La tecnica de "I proiettili umani di Nanto" (giapp.: Nanto Ningen Hodan). Notare la presenza, come prefisso, degli ideogrammi indicanti la scuola Nanto (南斗).
    Nell'ultimo fotogramma il colpo con cui Ken farà fuori il capo di questo gruppo di seguaci di Shin, Garekkiy (nella versione italiana: Garenky). In quest'occasione il colpo utilizzato da Ken è il "colpo Hokuto che squarcia il vuoto" (Hokuto Kokuzan).
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    Ecco un altro esempio di falsa tecnica Nanto che vede protagonista l'infame Jackal (nella versione italiana: Sciacallo).
    La tecnica prende il nome di "Colpo Nanto di uccisione con esplosivo" (giapp.: 南斗爆殺拳 - Nanto Bakusatsu Ken). Il sedicente maestro Nanto, come risulta evidente dalla sequenza, non utilizza alcuna tecnica, ma semplicemente scaraventa della dinamite per far fuori il nemico. Il termine indicante questa falsa tecnica viene utilizzato solo una volta nella versione in lingua originale ed è stato reso tale per sottolineare il fatto che questo squallido individuo è al servizio di Shin (a differenza di quanto avviene nella versione cartacea, dove Sciacallo fa la sua comparsa dopo la morte di Shin).
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    ^_^

    Edited by MusashiMiyamoto - 10/7/2010, 15:48
     
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