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.Calma ragazzi. Ho appena sentito amici che sono in Giappone come turisti (dovevano rientrare domenica scorsa, non sono riusciti per ovvie ragioni) e la situazione è molto meno terribile di come non la stiano dipingendo i media stranieri.
I danni più grossi e gravi li hanno fatti il terremoto ma soprattutto lo Tsunami. Quanto a Fukushima, per ora il danno più grave lo hanno subito tre operai che sono stati esposti a 106msv/h per un periodo piuttosto prolungato, che allarma ma non è terribile. Sono poi state trovate 9 persone contaminate, ma devono accertarne i motivi (calcolate che quando fate una radiografia, anche se per pochi secondi, ve ne sparano più di 1000 di msv/h) dato che tutti gli altri della zona non sono stati colpiti. La zona è stata fatta evacquare per un raggio di 20km per sicurezza. Oltre 20km dalla centrale le case sono ancora abitate, hanno solo l'ordinanza di non uscire.
A Tokyo la situazione è tranquilla per ora, la radiazione presente e' 0.3 microsievert cioe' una radiazione a cui servono 666666,6 periodico ore di esposizione (76 anni, 37 giorni, 18 ore e 40 minuti) per raggiungere il livello considerato di interesse clinico.
In una normale giornata a New York si viene esposti a 0,6 microsievert/h.
Matt Alt, giornalista USA in Giappone che, tra le altre cose, si incarica di traduzioni di videogiochi dal Giapponese all'Inglese e viceversa, sul suo blog scrive che i giapponesi sono molto incavolati con la stampa straniera, e soprattutto con quella Italiana che sta speculando sullo "spiffero" della centrale di Fukushima per riaprire il dibattito sul nucleare, dando così una brutta immagine dei sistemi di sicurezza giapponesi i quali hanno invece retto spaventosamente a ben 4 terremoti in serie (più uno tsunami) a quasi il massimo grado della scala Richter (che essendo logaritmica significa che sono stati circa 9000 volte più forti di quello avvenuto a L'Aquila). Tutte le centrali, infatti, si sono chiuse subito per tempo, e solo quella di Fukushima si è bloccata, ma è ancora sotto controllo per il momento.
Matt Alt si sta prodigando per tradurre le notizie vere della stampa locale e riportarle sul suo blog, a controbilanciare quelle false e speculative diramate dalla stampa USA e, di riflesso, quella internazionale.
Qui c'è la cronaca momento per momento della situazione nelle centrali. Come is può vedere qualche danno serio c'è, ma è tutt'altro che incontenuto o incontenibile al momento.
http://en.wikipedia.org/wiki/Fukushima_I_nuclear_accidents
Sinceramente non so cosa pensare. Condivido in pieno ciò che viene detto riguardo alla strumentalizzazione che se ne sta facendo qui in Italia (da notare infatti che i quotidiani che più mettono in risalto la notizia sono di proprietà della stessa persona che possiede società di energie rinnovabili....), ma è pur vero che gli USA sembrano rilanciare l'accusa quando dicono che il Governo Giapponese sta cercando di nascondere la realtà.
Anche la Cina (che è diretta interessata, vista la vicinanza) sembra insistere per avere da Tokyo informazioni più veritiere.
In ogni caso ti ringrazio del prezioso contributo, perché leggere da fonti "alternative" può dare un quadro migliore della situazione.
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Shaelin .
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certo che non so proprio che idea farmi...alla tv sento una cosa ma altre informazioni la smentiscono...non potrebbero raccontare i fatti come sono? . -
.certo che non so proprio che idea farmi...alla tv sento una cosa ma altre informazioni la smentiscono...non potrebbero raccontare i fatti come sono?
Infatti...
Il problema è che ci sono (come al solito) troppi interessi economici di mezzo.. -
Shaelin .
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E' proprio vero....
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kimosabe .
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Sinceramente non so cosa pensare. Condivido in pieno ciò che viene detto riguardo alla strumentalizzazione che se ne sta facendo qui in Italia (da notare infatti che i quotidiani che più mettono in risalto la notizia sono di proprietà della stessa persona che possiede società di energie rinnovabili....), ma è pur vero che gli USA sembrano rilanciare l'accusa quando dicono che il Governo Giapponese sta cercando di nascondere la realtà.
Anche la Cina (che è diretta interessata, vista la vicinanza) sembra insistere per avere da Tokyo informazioni più veritiere.
In ogni caso ti ringrazio del prezioso contributo, perché leggere da fonti "alternative" può dare un quadro migliore della situazione.
Non capisco quale sia il vantaggio per i giapponesi di non dire la verità. Non si tratta mica di una guerra! Loro ci convivono con questi problemi, e per cultura sono meno allarmisti di noi.
In italia si sta speculando su sta cosa per riaprire il dibattito sul nucleare e la trovo una cosa ignobile, perchè è come preoccuparsi di avere spento il gas a casa vedendo un ustionato a terra.
IL nucleare ha diversi problemi oggettivi (costi di manutenzione, smaltimento scorie, inquinamento, etc...) e la sicurezza è proprio l'ultimo dei problemi, visto che di 1000 centrali nucleari nel mondo che funzionano da più di 60 anni solo una è esplosa (Cernobyl) in un paese economicamente incapace di mantenerla all'epoca. Ma d'altronde quando c'è qualcosa di scomodo è bene evidenziarne bene gli aspetti negativi piuttosto che la realtà, giusto per divulgare quel senso di allarmismo che cattura l'attenzione delle masse.... -
.CITAZIONENon capisco quale sia il vantaggio per i giapponesi di non dire la verità.
Beh... si potrebbe iniziare dal fatto che magari cercano di non seminare panico nella popolazione in modo da evitare di complicare tutto.
Comunque lasciamo perdere per un attimo il discorso sul nucleare in Italia, che tra l'altro a me spaventa per un motivo diverso da tutti quelli elencati, ovvero il fatto che per come funziona il sistema lavorativo, ho paura che tali centrali possano finire nelle mani incompetenti di personaggi messi lì solo per via di parentele o favori. Ho visto cose impensabili in tanti posti di lavoro dove chi dirigeva non sapeva fare la proverbiale "O" con il bicchiere e magari stava lì perchè aveva il solo merito di essere il cognato del direttore.
Immaginati un sistema del genere aplicato alle centrali nucleari e siamo a posto...
Se questo fosse un paese in cui vige la meritocrazia come in Giappone, Germania ed altri, allora il discorso sarebbe differente...
(Chiuso OT). -
kimosabe .
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Beh... si potrebbe iniziare dal fatto che magari cercano di non seminare panico nella popolazione in modo da evitare di complicare tutto.
Comunque lasciamo perdere per un attimo il discorso sul nucleare in Italia, che tra l'altro a me spaventa per un motivo diverso da tutti quelli elencati, ovvero il fatto che per come funziona il sistema lavorativo, ho paura che tali centrali possano finire nelle mani incompetenti di personaggi messi lì solo per via di parentele o favori. Ho visto cose impensabili in tanti posti di lavoro dove chi dirigeva non sapeva fare la proverbiale "O" con il bicchiere e magari stava lì perchè aveva il solo merito di essere il cognato del direttore.
Immaginati un sistema del genere aplicato alle centrali nucleari e siamo a posto...
Se questo fosse un paese in cui vige la meritocrazia come in Giappone, Germania ed altri, allora il discorso sarebbe differente...
(Chiuso OT)
Ah no certo, sono pienamente d'accordo, il mio era ovviamente un discorso generale.
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Tokyo, 18 mar. - (Adnkronos/Ign) - Il livello di gravita' dell'incidente nucleare alla centrale di Fukushima e' stato innalzato da 4 a 5 dall'Agenzia nazionale giapponese per la sicurezza nucleare, secondo quanto riferito dall'agenziaa Kyodo news.
E nella loro lotta contro il tempo per scongiurare l'incubo nucleare, i 50 tecnici che si trovano nell'impianto hanno ricevuto rinforzi. Ora in tutto sul posto sono presenti 120 specialisti, come ha riferito un rappresentante del gestore della centrale, la Tepco.
Con l'innalzamento al quinto livello su sette della scala Ines dell'Aiea l'incidente di Fukushima e' cosi' classificato come "con conseguenze significative" mentre in precedenza, al livello 4, le conseguenze erano definite "locali". La nuova classificazione mette Fukushima allo stesso livello raggiunto nel 1979 dall'incidente di Three Mile Island negli Stati Uniti, a due posti dal livello 7 raggiunto con Chernobyl venticinque anni fa.
Questa mattina intanto è arrivato in Giappone il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Yukiyo Amano per verificare personalmente l'aggravarsi della crisi nucleare, mentre continua a salire il bilancio delle vittime del potente terremoto seguito da uno tsunami dello scorso 11 marzo.
Amano ha detto di voler raccogliere informazioni dettagliate dalle autorita' giapponesi per decidere quale sia l'aiuto migliore da parte dell'Aiea. Sara' una visita breve quella del giapponese Amano che rientrera' presto a Vienna per discutere della situazione in consiglio Aiea.
Amano ha dichiarato che la situazione nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi "e' seria e grave".
Incontrando il primo ministro giapponese Naoto Kan, il direttore generale dell'Aiea ha rilevato come la comunita' internazionale ritenga che "sono necessarie informazioni piu' dettagliate" sulla crisi in atto a Fukushima. Una crisi, ha sottolineato Amano, "che non riguarda solo il Giappone"; tutto il mondo "deve collaborare con il Giappone e con la gente delle aree colpite".
"Entro un paio di giorni" un team dell'Agenzia internazionale per l'Energia Atomica verra' inviato vicino alla centrale di Fukushima Daiichi per monitorare il livello delle radiazioni. La squadra di quattro specialisti , ha spiegato Amano, iniziera' il monitoraggio a Tokyo e poi si spostera' nel nordest, in prossimita' dell'impianto nucleare danneggiato.
Peggiora intanto il bilancio del terremoto e dello tsunami di venerdi' 11 marzo: i morti sono slaiti a quota 6.539 mentre altre 10.259 sono state dichiarate ufficialmente disperse.
Fonte: adnkronos.com. -
kimosabe .
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Oh ma davvero, non si capisce più nulla. Per alcune fonti la situazione è critica, poi guardi il contatore geiger in tempo reale e segna livelli assolutamente nella norma:
www.ustream.tv/channel/geiger-counter-chiba
Chiba è a 10km Nord-Est di Tokyo. Il contatore segna, in tempo reale, una radiazione di 0.13 (oscilla fino a 0.16) microsievert/h. Il livello di attenzione è attorno a 20, quello critico a 100.
Smentita anche la famosa foto che ha commosso il web, pubblicata da Leggo in Italia, dove un Panda avrebbe avuto un presunto attacco di panico per il terremoto, e si sia quindi avvinghiato alle gambe di un uomo per proteggeri, come un bambino.
In realtà quella foto risale a 5 anni prima, come si può vedere da questo articolo:
www.chinadaily.com.cn/english/doc/2...tent_510175.htm
e nulla ha a che fare con il terremoto o la paura dell'animale.
Come sempre c'è gente che tenta di prenderci per i fondelli, e la cosa peggiore è che c'è sempre chi ci casca. Per fortuna c'è però anche qualcuno che ha sempre fame di verifica.. -
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23 giu, 2011
Il nord est del Giappone è stato colpito da un terremoto di magnitudo 6,7. Lo ha annunciato l’Ente nipponico di meteorologia. E’ stato lanciato anche l’allarme tsunami che potrebbe abbattersi sulla costa del Pacifico. Il terremoto è avvunto alle 6,51 del matttino (ora di Tokyo) e l’epicentro è stato individuato a venti chilometri di profondità, nel Pacifico, e a circa 50 chilometri est rispetto la costa di Miyako, nella prefettura di Iwate. Per il momento non si hanno maggiori informazioni.
Fonte: iljournal.it. -
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Da quel che ho letto l'allarme tsunami è stato ritirato, e che non ci sono state vittime o danni significativi agli edifici, fortunatamente.
L'importante è appunto che non si scateni un altro tsunami... Anche a marzo, nonostante fosse stato il più forte terremoto mai registrato in Giappone, prima dello tsunami si aveva la situazione abbastanza sotto controllo...
Certo che la dice lunga il fatto che terremoti come quello che qui a devastato L'Aquila nel 2009 in Giappone non siano niente di preoccupante...
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Più che altro a me dispiace il fatto che ancora non si arrivi ad una fine di questo stato di tensione. stanno vivendo un periodo veramente nero. .
Terremoto e Tsunami in Giappone 11/03/2011 |
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