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.Ammetto che avrei preferito un ritratto su di un altro personaggio (ne ha veramente a bizzeffe tra cui scegliere
) però Ken è Ken, quindi non si può che ringraziare ❤
Diciamo che qui lo ha disegnato con un'espressione più determinata. Comunque sì, anche io sono impaziente di vedere gli altri personaggi. -
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Ancora un ritratto di Kenshiro da parte del maestro Hara ❤️ 
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Giustamente, dopo Kenshiro, il maestro Hara ci regala un Raoh dallo sguardo determinato ed un sorriso arrogante ❤️ 
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Ma che ne sanno alla RAI... -
.Decisamente il modo peggiore per iniziare la giornata.
Certo, è pensiero comune credere che il venir meno in età avanzata compensi in qualche modo la morte ma essa, a prescindere da quanto si è vissuto o quanto "importanti" si sia stati in vita, rimane comunque dolorosa tanto per il trapassato quanto per chi rimane a ricordarlo.
Tolto ciò, spero che almeno sia stata una fine il più indolore possibile, per quanto un tumore possa esserlo.
Un po' mi vergogno ad ammettere che Sanpei è uno di quegli anime sui quali preferivo cambiare canale fin da piccolo. Devo ammettere però che, dopo aver visto alcune tavole del manga, la voglia di leggerlo mi è venuta ma non so nemmeno se in Italia è mai stato pubblicato. -
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All'età di 81 anni, combattendo contro un tumore al pancreas, se n'è andato Takao Yaguchi, autore di "Sanpei, il ragazzo pescatore". 
In un tweet dal suo profilo ufficiale, la figlia dichiara che il mangaka è venuto a mancare lo scorso 20 novembre e che il tumore è stato diagnosticato soltanto 6 mesi fa.
Edited by Squalo Densetsu - 25/11/2020, 08:05 -
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Diciamolo una buona volta 
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.In questo Kenshiro vedo la volontà di avvicinarsi al vecchio stile, ma lo trovo troppo "delicato". Il naso troppo lungo e a punta e il mento troppo sfinato (quasi da donna), sono cose che non mi convincono. Per il resto, è degno della serie
Ti dirò, ora come ora lo trovo perfetto. Mi ricorda lo stile che aveva adottato durante il periodo della Terra degli Shura ma molto più rifinito. In più, come fa notare anche chi ha commentato prima di me, si intravede nel personaggio quell'aria di tristezza che lo accompagnava nell'opera originale.
Sono ansioso di vedere tutti gli altri personaggi. -
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Il maestro Hara, colto da improvvisa ispirazione, ha annunciato che, a partire da oggi, posterà un disegno di un personaggio di Hokuto No Ken ogni settimana sul proprio sito ufficiale.
Ovviamente il primo è proprio Kenshiro.
I più attenti noteranno subito che, come da tradizione, anche in questo caso il maestro sembra aver di nuovo mutato il suo stile, tornando ad avvicinarsi a quello degli anni d'oro della serie. In ogni caso lo vedremo all'opera nel corso delle prossime settimane e potremo giudicare con i nostri occhi questa sua nuova reinterpretazione dei personaggi.
Voi che ne pensate? -
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Meanwhile, in Italy... 
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Makoto Yukimura cita Ken il guerriero come spunto per la creazione di Vinland Saga - Generazione Hokuto.
Su Twitter, Makoto Yukimura, celebre per aver creato Vinland Saga, cita Hokuto No Ken come principale fonte d'ispirazione per la sua opera. 
Pubblicato anche in Italia da Star Comics, il manga narra l'avvincente storia dei vichinghi e gode anche di una trasposizione animata. -
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Orde di persone isteriche assaltano i pronto soccorso piuttosto che seguire le indicazioni dei medici?
1800 anni di tradizione ci danno la risposta!
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Giovedì 5 novembre, Banjou Ginga, doppiatore storico di Souther nella serie anime di Ken il guerriero (e che ne ha ripreso il ruolo anche nella più recente parodia "Gusto Fragola") è stato trovato positivo al Covid19. Al momento, le fonti ufficiali dichiarano che l'artista, a parte un mal di gola, non sembra avere altri sintomi: niente febbre né tosse.
Nato il 12 novembre 1948, il suo vero nome è Takashi Tanaka, ma è stato ribattezzato Ginga Banjou (vale a dire Viva la Via Lattea) dai suoi colleghi nel 1982, essendo sempre coinvolto in diverse opere incentrate sui robot e sugli scontri spaziali (come Xabungle e Dougram). Si pensa addirittura che a dare questo nome al doppiatore giapponese sia stato Yoshiyuki Tomino, vale a dire uno dei più poliedrici autori giapponesi di sempre, creatore di storie come Heidi, autore di canzoni e il papà di uno dei più grandi successi televisivi di sempre: Mobile Suite Gundam. Pare, però, che questa sia solo una diceria dato che lo stesso Ginga ha ammesso che il suo nome deriva da Haran Banjo, protagonista della serie Daitarn 3.
La caratteristica principale delle sue interpretazioni è una voce molto bassa, che riesce a passare da molto pacata ad energica così da scuotere dal profondo gli animi degli spettatori. Proprio questo timbro vocale è stato la fortuna dei personaggi interpretati da Ginga come Liquid Snake (l’antagonista della serie di videogame di successo Metal Gear Solid), Gihren Zabi (della serie Mobile Suit Gundam) o di altri anime sempre incentrati sulle battaglie spaziali in cui Ginga interpretava sempre personaggi ambiziosi e con un carattere forte. Lo stesso doppiatore ha più volte ripetuto come prediligesse da sempre ruoli forti e decisi. In Hokuto No Ken la sua interpretazione più famosa è stata sicuramente quella del Sacro Imperatore Souther, un uomo dalle infinite ambizioni scandite da un doppiaggio e da una caratterizzazione magistrale. Le risate e le urla di Ginga, infatti, portavano all’esasperazione il già complicato personaggio creato da Hara, che in animazione ha sicuramente avuto un’interpretazione capace di restare nel cuore dei tantissimi fan della serie storica. Molti però dimenticano che Ginga è stato anche la prima voce narrante della serie, della prima storica introduzione e dei primi quattro episodi per la precisione. In quel caso la sua voce era molto più calma e pacata, dato che doveva raccontare in maniera distaccata quegli avvenimenti tragici che, paradossalmente, sarebbe stato chiamato ad interpretare in prima persona qualche tempo dopo dando la voce a uno dei più forti nemici che Kenshiro abbia mai affrontato in combattimento. Tra le altre sue interpretazioni nel mondo dell’animazione ricordiamo anche i diversi personaggi doppiati in Dragon Ball (il Colonnello Silver, Bora, Giran, Re Vegeta), Morgan in One Piece, Sagat nella serie Street Fighter Victory e Daisuke Jigen nel film Lupin III e la cospirazione dei Fuma, mentre i suoi ruoli più famosi nei videogame (oltre al già citato Solid Snake) sono sicuramente Heihachi Mishima in Tekken e Tekken 2 (successivamente interpretato dal compianto Daisuke Gori) e Gunjack, interpretato invece in tutti capitoli della serie. Ogni personaggio interpretato da Ginga ha dalla sua una forte volontà e uno spirito indomito che hanno reso il loro interprete uno dei più famosi e illustri doppiatori giapponesi di sempre.
Edited by Squalo Densetsu - 6/11/2020, 21:32
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