Ho ricevuto il tuo mp Squalo e spero che ora stia bene. Non sapevo nulla, altrimenti ti avrei chiamato per darti un po' di conforto.
Bene, vedo che sei diabolico come sempre e le scovi tutte.
Allora, risponde presentandosi come Hayama (ma va!) e ti ringrazia per il messaggio. Il suo inglese è quantomeno zoppicante, ma ciò nonostante è riuscito a comprendere il contenuto della tua richiesta (ergo, puoi scrivergli frasi semplici in inglese e le capirà, ma non saprà risponderti in inglese) e ha risposto in modo molto gentile dicendo che è lieto di sapere che il suo lavoro è così tanto apprezzato e che acconsentirà all'intervista senz'alcun problema.
L'unica cosa, ribadisce, è la sua poca dimestichezza con l'inglese, perciò sarà ben lieto di rispondere a qualsiasi domanda se sarà possibile risolvere questo piccolo problema. Presumo si riferisca al fatto di porgli domande in giapponese.
Alla fine, il solito saluto di chiusura.
Bene, io sono a metà con le domande di Suda, quindi spero, tempo permettendo, di terminarle al più presto. So che non c'è fretta, specialmente in questo periodo, ma cercherò di finirle appena possibile.
Tu, intanto, rispondi ad Hayama con due righe di conto in un inglese semplicissimo, dicendogli che va bene per l'intervista e che vi sentirete presto (tanto è lì, mica scappa), ringraziandolo di cuore per il messaggio.
Se non dovesse capire una cippa del tuo brevissimo messaggio in inglese, lo scriveremo brevissimo in giapponese. Nessun problema, ma prima prova così per risparmiare tempo. Anche perché, a giudicare dalla sua risposta, ha capito tutto quello che gli hai scritto, quindi non mi pare che sia così incapace in inglese.
Hayama paraculo...
Poi vedremo come regolarci per quest'altra intervista.
Piccola annotazione: evitiamo di dare subito la notizia che avremo un'intervista pure con Hayama. Lo faremo subito dopo aver concluso tutta la questione con Suda, altrimenti troppa carne al fuoco.