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In occasione del Japan Expo, il sito francese Hokuto Legacy ha colto l'opportunità di rivolgere delle domande a Tetsuo Hara, ospite d'onore della manifestazione. L'inviato Benoit "Iceman 57" Spacher, membro della community e, a sua volta, autore del progetto The Art of Anime, è riuscito ad incontrarlo e, oltre che a intervistarlo, a porgergli in regalo un'elegante penna stilografica Faber-Castell.
Nelle domande si parla del doppiaggio storico dell'anime in Francia che, come diversi fan sanno già, snaturava completamente l'opera mettendo in bocca ai personaggi dialoghi ridicoli nel tentativo di stemperarne la violenza. Il vero colpo di scena, in tal senso, risiede nel fatto che Hara in qualche modo approverebbe la scelta di rendere l'opera più comica, perché secondo lui ciò sarebbe più vicino a quanto si proponeva di fare all'epoca.
Si prosegue parlando poi della violenza del manga e delle critiche di cui è stato oggetto, ma Hara ci tiene a sottolineare che, nonostante tutto, la sua opera tratta di una faida famigliare che non la rende diversa da classici come l'Amleto di Shakespeare. In più, per quello che concerne le "famigerate" esplosioni, egli continua affermando che come disegnatore ha sempre riservato la massima cura e precisione anche ad esse, cercando di creare una forma di "violenza estetica".
Dall'intervista emerge poi che una nuova serie manga dedicata all'universo di Hokuto non è poi una possibilità così remota, anche se i fattori da valutare in merito sono tanti (tra i quali anche la malattia agli occhi del maestro).
Altri dettagli (come un ridoppiaggio di Toei sulla seconda parte dell'anime) passano un po' in secondo piano per noi italiani, per il resto, l'intero report in francese lo potete trovare sul sito di Hokuto Legacy.
Edited by Squalo Densetsu - 7/7/2013, 21:28. -
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a parte il fatto che il doppiaggio giapponese è divino, cosa ci sarebbe da ridoppiare nella seconda serie in originale? . -
.a parte il fatto che il doppiaggio giapponese è divino, cosa ci sarebbe da ridoppiare nella seconda serie in originale?
Veramente, delle affermazioni di Hara, quella che mi ha lasciato di sasso è stata la prima: Sapere che avalla QUESTO DOPPIAGGIO è una cosa tristissima.
I casi, secondo me (meglio specificarlo), sono due: O non glie ne frega davvero più niente di Ken (a parte i soldi che gli frutta ancora a trent'anni di distanza, ovvio), o gli piace prendere in giro i fan.
Quale che sia la risposta, in ogni caso ha perso parecchi punti ai miei occhi.
Che poi, andando a leggere le altre cose, come si può affermare che Ken è una tragedia alla pari dell'Amleto se in fin dei conti ci stava bene quel doppiaggio ridicolo? Non vedo il nesso logico.. -
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Adesso comincio a credere che la storia che abbia riconosciuto il gioco banpresto per psx come terza serie di ken sia vera. Triste...molto triste . -
.Adesso comincio a credere che la storia che abbia riconosciuto il gioco banpresto per psx come terza serie di ken sia vera. Triste...molto triste
Ma guarda, su quella c'ho sempre messo la mano sul fuoco che fosse vera. In fondo, all'epoca sicuramente non pensavano che sarebbero "tornati in affari" fondando una propria società, la NSP, quindi di certo non avevano in programma di riprendere in mano HNK. A quel punto avranno semplicemente fatto quello per cui sono stati pagati: promuovere il gioco con questa loro "approvazione" (mmm... mi ricorda qualcosa successo di recente... ).. -
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ehhh, però la cosa è molto triste...molto. Certo che dire che in origine hnk doveva avere la vena comica come il doppiaggio storico francese e approvare lo stesso, è una caduta di stile bella e buona, contando il fatto che per 30 anni è stato osannato proprio per il contrario.
Hara, ti posso dire una cosa? Ma vattene aff......lo. -
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Scusate semi infilo nella questione soltanto ora, ma mi sembra chiaro che Hara approvi il doppiaggio francese per pura diplomazia.
A parte poi che la storia la scriveva Bronson, quindi Hara non può parlare per suo conto, è pur vero che Ken, sia manga che anime, aveva si una sua vena comica macabra, specie agli inizi ( nell' anime ancora più marcata: chi si ricorda quello della famiglia Cobra che stravedeva per il pupazzo di un Panda ? ).
Peraltro che significa questo " ridoppiare la seconda serie ?"
Che senso ha ?
Siete sicuri che Toei non voglia/voleva invece ridoppiare e completare la versione francese dell' anime ( che non mi pare sia stato doppiato tutto )?
Ricordiamo che l'Italia è l'unico Paese fuori dal Giappone ad aver visto tutta la serie completa di Ken e pure integralmente .. -
.Scusate semi infilo nella questione soltanto ora, ma mi sembra chiaro che Hara approvi il doppiaggio francese per pura diplomazia.
A parte poi che la storia la scriveva Bronson, quindi Hara non può parlare per suo conto, è pur vero che Ken, sia manga che anime, aveva si una sua vena comica macabra, specie agli inizi ( nell' anime ancora più marcata: chi si ricorda quello della famiglia Cobra che stravedeva per il pupazzo di un Panda ? ).
Ma infatti è chiaro che una risposta buttata lì senza neanche aver capito, probabilmente, la vera portata del problema. Dubito che qualcuno si sia degnato di fargli vedere qualche scena doppiata in francese con la spiegazione di quello che dicevano.
Ad ogni modo, almeno per me, avrebbe fatto meglio a dire che non conosceva il doppiaggio e quindi a non poter esprimere un parere piuttosto che avallare una cosa del genere.
Perché sì, sarà anche vero che in HNK c'è una componente comica che tenta di smorzarne la violenza - anche se noi la coglievamo più nelle aggiunte dell'anime piuttosto che nel manga perché, ad esempio, non conoscevamo il significato delle urla tipo "Hidebu" e simili - ma non mi puoi mischiare l' Amleto con "l'Hokuto de cuisine", dai 😂. -
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Certi dialoghi franciosi sono sublimi , come quello di Shin che si lamenta di Julia morta perché non hanno messo le balaustre sulla balconata del palazzo !
Ma anche la Mondo, possibile che non poteva costringere i doppiatori francesi a fare come diceva lei ( che era quella che pagava ?)
IHMo però il problema era la severa censura francofona che ha costretto i doppiatori a sminchiare il doppiaggio e l'opera.
D'altronde anche Goldrake era censurato in Francia , così come erano censurati i fumetti Marvel degli anni 70 che non fanno vedere nulla, figuratevi voi.
Quando parlano di svastiche, sicuramente i doppiatori si confondo con Kinnikuman ( le cui svastiche del personaggio di Broken, sono state censurate in Francia e Spagna , mentre in Italia sono state il motivo per cui non importarono la serie).
Dicono sempre che la Francia ha il mercato degli anime maggiore in Europa, e poi sono pieni di serie lasciate a metà e censurate.
Noi invece siamo tra i pochi, pochissimi, che hanno importato valanghe di anime integralmente, e quando erano censurati, li abbiamo spesso ridoppiati .
E siamo ancora trattati sempre come gli ultimi dei fessi nel mercato internazionale.
Mah..